Kintsugi giapponese: l'arte di riparare la ceramica con l'oro

2023-02-16 16:24:15 By : Mr. Jack CUI

Kintsugi è un’antica arte giapponese che consiste nella riparazione di oggetti in ceramica rotti utilizzando l’oro o altri metalli preziosi. La parola stessa si traduce letteralmente in “riparazione con oro”; e si riferisce alla tecnica di unire i pezzi di ceramica rotti utilizzando una miscela di colla a base di urushi (un tipo di vernice naturale) e polvere d’oro, argento o rame. Questa tecnica nasce nel periodo Muromachi (1336-1573), si diffonde poi nell’era Edo (1603-1868) e diventa piano piano sempre più popolare in tutto il Giappone, tanto che la pratica è poi diventata una vera e propria arte tradizionale giapponese e si è sviluppata in molte varianti. La vera bellezza del kintsugi è che, non solo ripara gli oggetti rotti, ma li rende anche perfetti nella loro unicità. Invece di nascondere i difetti, l'oro e gli altri metalli preziosi utilizzati per riparare l’oggetto gli conferiscono un nuovo valore estetico. In questo modo, gli oggetti riparati diventano una sorta di testimonianza della loro storia e della loro trasformazione, che li rende ancora più preziosi. Al giorno d’oggi il kintsugi è diventato un’arte molto popolare. Esistono tantissimi corsi e workshop in cui è possibile imparare questa tecnica in studi dedicati, presenti soprattutto nelle città di Tokyo e Kyoto, che offrono la possibilità ai turisti e visitatori di vivere a 360° questa fantastica esperienza. Ma prima di prenotare il tuo prossimo viaggio in Giappone con China Airlines, leggi questo articolo per saperne di più su questa antica e preziosa lavorazione.

Il kintsugi: una filosofia di vita Il kintsugi non è una mera tecnica di riparazione, bensì una vera e propria filosofia di vita che dona all’oggetto rotto un nuovo valore, insegnando al contempo una lezione importante sulla vita e sulla bellezza: gli oggetti e le persone possono essere rotti, ma possono anche essere riparati e trasformati in qualcosa di ancora più bello e unico. Inoltre, il kintsugi ci insegna ad apprezzare la bellezza dell’imperfezione e a non temere i cambiamenti e le difficoltà. Lo scopo di questa lavorazione infatti non è quello di nascondere il danno, quanto piuttosto di enfatizzarlo, andandolo ad incorporare nella bellezza estetica dell’oggetto riparato, anzi facendo di esso un punto di forza e perfezione. Gli oggetti di ceramica riparati con questo tipo di tecnica artistica, diventano delle vere e proprie opere d’arte. Presentano degli intrecci di linee dorate differenti, rendendo quindi l’oggetto unico e irripetibile a causa della casualità con cui la ceramica si può frantumare.