E' stato un Festival dai numeri impressionanti, dagli ascolti ai follower su Instagram di un Amadeus ‘sboomerizzato’. Tanto di tutto: abbiamo provato a fare una lista, necessariamente incompleta, con qualche doppione, raccontata così.
A come Amadeus: affabile anfitrione, amico affettuoso, alza (ancora) gli ascolti.
B come Benigni: bene, bravo, bis! Buontempone e baluardo dei Beni culturali.
C come Cantanti: curiosi, creativi, consoni al clima, citano, chiacchierano, collaborano, commuovono, a volte contano più della canzone. Citiamo Coma_Cose.
D come Donne: dominano, non deludono, donano delicatezza e decisione, discutono e fanno discutere di delitti e diritti, danzano, danno baci, in due anche meglio.
E come Elodie: energia pura, elettrizza, esagerata, elegante come una pantera, entra lei tutti zitti.
F come Fiorello: fantasioso funambolo, finezze e fracasso, lontano dal festival si finge furibondo ma resta fidato fino all’alba.
G come Gianni: giocoso, goliardico, giusto, giovane, gigante. Grazie, Gianni.
G (bis) come Grignani: gigioneggia giù per i gradini dell’Ariston, grida, gusta il momento, è lui la rockstar.
I come Italia: immaginifico, intramontabile e inesauribile specchio del Festival, o era viceversa?
L come Luci: lumi e luminarie, laser e led, scenografia senza limiti.
M come Mattarella: mite e maestoso, l’Ariston canta Mameli, il ‘fratello’ della Costituzione, come un ‘marchio’ sul Festival: canzonette a chi?
M (bis) come Måneskin: miracolosi. Come Mengoni: mito annunciato. Come Madame: moderna, storie di meretrici, malinconico mood.
O come Orchestra (e cori): bravi e belli, maestri tutti, direttori colorati, ‘aggiustano’ e abbelliscono, la star è Bruno, che traduce i Black Eyed Peas.
P come Politica: prima o poi purtroppo prova sempre a pignorare lo show: senza riuscirci (o quasi).
Q come Quarta serata: quando si collabora, quando si sperimenta, quando si divertono tutti, quando l’Ariston canta e balla: su le mani!
R come Resteranno (?): Rosa Chemical, Lazza, Ariete, Mr. Rain, Tananai, Gianmaria, Colla Zio.
S come Social: tra la sovrana Ferragni e il supereroe Morandi, lo ‘sboomerizzato’ Ama fa il botto su Instagram.
T come Trasparenze e Trasgressioni: tulle e scollature, baci incrociati, tutti accennati, tranne Rosa e Fedez.
U come Urlo: “Per la libertà!”. L’urlo ‘sottovoce’ di Pegah e Drusilla contro l’Iran dei diritti negati.
V come “Vecchi a chi?”: Al Bano, Ranieri, Morandi: virtuosi, vigorosi, vanagloriosi il giusto, voci da incorniciare.